dimanche, décembre 31, 2006

oh, auguri.

mercredi, décembre 27, 2006

ogni tanto sarebbe ganzo tornare a tirar petardi su qualche palco. certo che siamo un gruppo strano. guardandoci intorno, si vede una gran moltitudine di rocchettari che si prodigano in mille modi pur di spacciare la loro merdina prodotta con tanta fatica.

a noi ci basta farci una bel raspone in sala prove.

e siam vecchi per questo gioco, via. un c'e' nulla da fa'. deh una.

lundi, décembre 25, 2006

oh buon natale, cari affezionatissimi vicini e lontani che ci seguite sempre con ardore, entusiasmo e anche un po' di, diciamocelo, frociaggine. per voi, e solo per voi, ho fatto delle piccole modifiche al sito, tanto per rendere queste feste natalizie ancora piu' frizzanti (che non bastano i litigi in famiglia e le vecchie nonne che rompono i coglioni con nonvienimaiatrovarmi et similia, ci si deve mettere pure brasco...e vabbe', avanti cosi', diogufo).

ieri prove natalizie. la scena migliore: tutti quanti noialtri quanti siamo (3! e quanti vuoi essere?) che, invasati dal nuovo pezzo l'inglese (addirittura per te), prendiamo a calci sedie, scatole, panettoni e puttane delle madonne (tanto per tenersi in forma, non sia mai che un calcio buttato li' per caso, non procurasse il tanto sospirato aborto).

grazie gesu', sei sempre mitico.

vendredi, décembre 22, 2006

I dei meshuggah e' agghiacciante.

dico davvero. la dovrebbero proibire roba cosi'. uno ha paura che gli esploda in mano da un momento a un altro.

un po' tipo i nostri pezzi. tipo, eh.

mercredi, décembre 20, 2006

diciamocelo: son stati tempi duri. e dopotutto, non e' che siano finiti cosi', come nulla. pero'.

pero' deh una fiha. questa esclamazione la cui raffinatezza, tutta toscana (o ancor piu' meglio nella fattispecie, limitese, capraina, empolese...insomma fate un po' come cazzo vi pare), non si puo' spiegare ad un forestiero, racchiude un po' tutto quel che e' j.p.belmondo adesso. e mi si scusi se l'italiano in taluni punti mi difetta, ma e' bastato tornare a provare un paio di volte e le miccette hanno cominciato nuovamente a brillare, come nel bel tempo che fu. incuranti di tavoli diplomatici, risoluzioni onu, ultimatum nato e ancora piu' ancora che ancora, di ogni ah! proferito da bocca femminile, in segno di estremo disappunto per il rock che scappa da tutta le parti e non ci si fa piu' a tenerlo nei pantaloni, siamo ancora qui. in piena! qualcuno avrebbe detto una volta.

ci son tre pezzi nuovi. fanno a gara a chi fa la botta piu' grossa. sono tutti e tre cantanti. e deh una fiha.

deh una fiha. non riesco piu' a smettere di dirlo. deh una fiha devo smettere.

dimanche, décembre 17, 2006

signori miei, deh una fiha!